è l'utilizzo più diffuso che viene fatto della fiduciaria intesa come soggetto intermediario. A tutti gli effetti la fiduciaria è socia ed intestataria di azioni o quote di società di capitali, iscritta nel libro soci, ed agli effetti pratici risponde però alle istruzioni ovvero ad ogni genere di richiesta che pervenga dai fiducianti, siano essi persone fisiche o giuridiche. Da tale impostazione non deriva alcun beneficio fiscale, ma con una semplice operazione di intestazione fiduciaria possono essere risolti numerosi problemi, di carattere commerciale, creditizio ed anche ereditario. La semplificazione principale deriva dal fatto che il soggetto che conferisce un mandato di carattere fiduciario gode dell'assoluto anonimato. Tali presupposti permettono infatti di creare una sorta di parallelismo, comunque non vincolante, tra l'attività svolta fiduciariamente (immobiliare, commerciale, promozionale ecc.), rimanendo pur sempre ed obbligatoriamente nell'ambito della liceità, e l'attività principale svolta dal soggetto intestatario del mandato fiduciario, garantendo una efficace separazione dei patrimoni tra le due attività, spesso indispensabile per evitare aggressioni indebite da parte dei creditori. Un altro genere di semplificazione deriva dalla libera cointestabilità del mandato fiduciario, in casi di particolari rapporti di parentela o di amicizia o addirittura di garanzia, ovvero dalla libera trasferibilità del mandato fiduciario, posti solamente i limiti dell'eventuale diritto di prelazione. Il trasferimento del mandato infatti avviene con semplice scrittura privata senza il bisogno dell'autentica notarile, rimanendo iscritta a libro soci la società fiduciaria.
Un particolare utilizzo della fiduciaria - soggetto intermediario, più in particolare inteso come soggetto garante - è quello che si ha nel caso di trasferimento di titoli ovvero di quote di società di capitali con pagamenti differiti o rateizzati. In questo caso le partecipazioni oggetto del trasferimento possono essere tutte intestate alla fiduciaria con la sottoscrizione di un unico mandato cointestato, sottoscritto sia dal cedente che dal cessionario, con l'obbligo della fiduciaria di variare la proporzione a seconda del rispetto o meno degli accordi intercorsi tra le parti. Resta inteso che le parti sottoscrivono un dettagliato accordo sulle condizioni della cessione nonché sui termini della medesima, senza tralasciare la precisa disciplina delle partecipazioni in assemblea. Analogamente avviene con i piani di stock options in cui i diritti vengono intestati alla fiduciaria che li libera ai beneficiari alla maturazione.
In questi casi Arnia Fiduciaria, divenendo intestataria di tutte le quote sindacate, sia pure tramite una pluralità di mandati, garantisce la rappresentanzasolidale in assemblea senza dover fare ricorso a veicoli più complessi e soprattutto costosi.
In questo caso Arnia Fiduciaria può intestarsi differenti crediti verso una procedura fallimentare per costituire un vero e proprio Sindacato dei Creditori per ottenere una stabile rappresentanza nel Comitato dei Creditori allo scopo di controllare o rafforzare il curatore.
Arnia Fiduciaria può essere parte terza (depositaria e garante) di fondi, titoli o quote sociali, che verranno gestiti sulla base di istruzioni comuni date dalle parti contrattuali per l'applicazione di determinate garanzie a margine di contratti esterni alla fiduciaria, senza che questo risulti visibile ai terzi.
è l'utilizzo più classico dello strumento fiduciario, finalizzato ad esempio a garantire l'anonimato, la tranquillità e la separazione effettiva tra il patrimonio personale e quello dell'attività professionale del fiduciante, oppure tra il patrimonio personale e quello familiare. Il patrimonio mobiliare intestato a Arnia Fiduciaria viene gestito da un intermediario abilitato secondo le scelte e le istruzioni del fiduciante, ma il tutto avviene a nome e per mezzo della fiduciaria. Se il tipo di investimento scelto lo consentirà ci si potrà avvalere della tassazione a titolo definitivo senza ulteriori obblighi di dichiarazione, conseguendo così un completo anonimato.
L'intestazione delle quote delle società di famiglia a Arnia Fiduciaria consente, tramite la cessione del mandato agli eredi nominati e con l'ausilio di adeguate istruzioni alla fiduciaria, la gestione graduale del passaggio agli eredi nominati di titoli e poteri senza interferire nella vita della società e senza visibilità verso i terzi e verso il personale dell'azienda stessa
Arnia Fiduciaria agisce nelle trattative fino all'effettivo acquisto (e anche oltre) in nome proprio e per conto del cliente evitando in questo modo di aggiungere alla trattativa fattori penalizzanti dipendenti dall'identità di chi compra, come per acquisto di attività concorrenti o sinergiche, di proprietà confinanti ecc.
Nell'ambito della realizzazione di una separazione effettiva tra patrimoni attigui, come nel caso di diritti di proprietà intellettuale normalmente utilizzati da una società ma in realtà di proprietà di un socio, Arnia Fiduciaria può esserre intestataria dei diritti, garantendo sia la discrezione che la puntuale esercuzione delle facoltà che ne derivano.
Arnia Fiduciaria può essere contraente e beneficiaria per conto di un terzo (che rimarrà coperto dal mandato fiduciario) dell'indennizzo o del riscatto di una polizza vita (impignorabile per legge), consentendo così un pieno spossessamento di un patrimonio o di un bene.
Arnia Fiduciaria può essere eletta come rappresentante fiscale e svolgere in tal modo tutti gli adempimenti in campo IVA per conto di un soggetto estero, senza bisogno di costituire un soggetto ad hoc.
Arnia Fiduciaria può essere contraente e beneficiaria per conto di un terzo (che rimarrà coperto dal mandato fiduciario) dell'indennizzo o del riscatto di una polizza vita (impignorabile per legge), consentendo così un pieno spossessamento di un patrimonio o di un bene.
Arnia Fiduciaria, avvalendosi dell'esperienza maturata negli adempimenti fiduciari, fornisce in outsourcing il servizio di tenuta dell'Archivio Unico Informatico e tutti gli adempimenti collegati che l'Ufficio Italiano Cambi prescrive a società e a professionisti ai fini antiriciclaggio.